Il mezzo di trasporto green per antonomasia è la bicicletta, tra le altre cose mezzo usatissimo in alcune città del nord Italia specialmente della pianura padana, ma che ora viene promosso da diverse amministrazioni lungo lo stivale che per dare uno stop al traffico al cittadino dando un contributo per chi si reca a lavoro in bicicletta. Nel 2024 Firenze parte con il pedale giusto con il progetto ‘Pedala, Firenze ti premia‘ in cui i cittadini vengono premiati per il loro sforzo green con 30 euro al mese. Vi sono inoltre tante belle iniziative della new economy che danno il loro prezioso supporto ecco l’esempio di alcune applicazioni green come l’italianissima Movecoin o l’omologa Sweatcoin che permettono di essere premiati pedalando, camminando.
Andiamo ora a scoprire i Comuni Italiani pionieri in questo tipo di iniziative ed a seguire le app di cui una 100% Made in Italy che consentono di guadagnare andando in bici o a piedi.
Firenze un 2024 col pedale giusto
Firenze introduce i suoi primi incentivi per promuovere l’utilizzo della bicicletta con il progetto “Pedala, Firenze ti premia”. L’obiettivo è favorire l’uso delle due ruote per gli spostamenti urbani, offrendo un contributo mensile e bonus ai cittadini più virtuosi. Il programma prevede un rimborso fino a 20 centesimi per chilometro percorso, con un massimo di 30 euro al mese, oltre a premi speciali fino a 100 euro per coloro che si distinguono per il loro impegno. Questa iniziativa, finanziata con un milione e 200 mila euro, rappresenta uno dei progetti pilota sviluppati in collaborazione con i cittadini all’interno dell’iniziativa “Firenze per il clima”.Il cuore del progetto è un kit fornito da Pin Bike, un sistema brevettato anti-frode per la certificazione, il monitoraggio e l’intrattenimento delle tratte urbane, completato da un’applicazione. Il kit include un dispositivo hardware Bluetooth per certificare l’effettivo utilizzo della bicicletta, insieme a un supporto per smartphone da montare sul manubrio e luci di segnalazione. Per partecipare, basta prenotare t online tramite l’app di Pin Bike dal 13 maggio e compilare la domanda. Mentre dal 20 maggio, sarà possibile ritirare il kit presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico dei quartieri. Una volta montato, a partire dal 3 giugno (Giornata mondiale della bicicletta), è sufficiente iniziare a pedalare. Incentivi accreditati sul conto Gli incentivi saranno trasferiti tramite bonifico bancario direttamente sul conto corrente. È possibile impostare fino a due percorsi abituali, come casa-scuola e casa-lavoro, per rispondere alle esigenze di chi ha più sedi di studio o lavoro e che si dimostri di rinunciare ai mezzi a motore. Due sono i tipi di rimborso: per coloro che passano dalla macchina alla bici per i percorsi abituali casa-lavoro e casa-scuola/Università, ci saranno 20 centesimi per chilometro, ai quali si aggiungeranno 5 centesimi per i percorsi generici all’interno del Comune di Firenze. L’importo massimo sarà di 2 euro al giorno e 30 euro al mese. Per coloro che già utilizzano la bicicletta per questi percorsi, ci saranno 15 centesimi per chilometro e 5 centesimi per i percorsi generici, con un massimo di 1,20 euro al giorno e 30 euro al mese.
Le app green che ti fanno guadagnare pedalando
Sembra qualcosa di irreale e invece no è la realtà che avanza. Queste applicazioni come Sweatcoin o Movecoin , quest’ultima realizzata interamente in Italia, permettono di poter avere dei vantaggi concreti grazie alla mobilità green che sia in bici ma anche a piedi. Disponibile per i dispositivi Android e Ios, scaricabile nei rispettivi store. La tecnologia di Movecoin per esempio permette, attraverso un monitoraggio dei chilometri percorsi, di accumulare Move (punti digitali) spendibili in negozi o istituzioni convenzionate o convertibili nella cripto moneta denominata appunto Move. I vantaggi per privati ed istituzioni aderenti sono di immagine grazie ai Certificati Green Movecoin. Questo tipo di iniziative, per molti forse troppo futuribili, sono in realtà all’avanguardia anche perché guardano ad un futuro prossimo e non remoto. Sono compatibili ai progetti di Smart City e di mobilità sostenibile ed anzi li amplificano facendo da supporto alle istituzioni che a loro volta possono aderire a queste iniziative il cui costo di realizzazione è a totale appannaggio dei privati senza alcun esborso pubblico. In caso di successo di queste iniziative il risparmio in termini ambientali è garantito e darà la possibilità ai cittadini di essere premiati per le loro pratiche e alle aziende aderenti a ricevere benefici in immagine.
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