I gerani sono una delle piante più comuni sui balconi di tutta l’Italia, ma che allo stesso tempo regalano a ogni abitazione un fascino del tutto particolare. Vediamo quali sono alcuni dei trucchi segreti per farli fiorire nel modo migliore e più facile possibile.
I gerani sono tra le piante più note e conosciute in Italia. Si possono vedere su centinaia di balconi e terrazzi, ma non sempre è facile avere le giuste conoscenze per farli fiorire. Per chi ha almeno un geranio in balcone e vuole vederlo fiorire come non mai, ecco alcuni dei consigli utilizzati dai migliori vivaisti. Seguirli, può trasformare il vostro balcone in un’oasi di fiori e di bellezza.
Se non si hanno le competenze ideali per fare crescere il Geranio nel modo più opportuno, può essere una buona idea acquistare uno o più libri sul giardinaggio.
Le condizioni di luce ottimali per i gerani sui balconi
Per veder fiorire i gerani, è bene che siano esposti alla luce del sole per gran parte della giornata. Se li si espone alla luce artificiale, può essere una condizione non ottimale per farli fiorire e vivere in un ambiente idoneo alle loro esigenze.
Un fattore da ricordare sempre e da tenere bene a mente, è che i gerani sono piante che non amano essere esposti direttamente alla luce del sole. Una lunga esposizione al sole, può portare la pianta a non godere di buona salute e nel peggiore dei casi a morire.
Quando si acquista una pianta di geranio, nella maggior parte dei casi è facile notare che le sue radici sono strette nel vaso dove si trova. Per permettergli di prendere forza e di trovarsi in un ambiente ideale, è bene trapiantarlo in un vaso di dimensioni più generose o in un’aiuola a terra. Grazie a questo rinvasamento, le radici potranno avere più spazio per trarre dalla terra tutte le sostanze nutritive di cui necessitano per crescere.
La concimazione dei gerani sui balconi
In primavera ed estate il geranio ha bisogno di maggiori nutrimenti, quindi se lo si vuole vedere sempre nelle migliori condizioni è opportuno nutrirlo con un concime dedicato. I fertilizzanti organici sono la scelta migliore, ma si possono utilizzare anche quelli chimici se sono di alta qualità.
Un altro momento in cui è bene concimare il geranio, è al momento del travaso in un vaso di dimensioni più grandi. Lo “shock” dovuto al trapianto, deve essere reso meno impattante grazie al concime che si deve mettere nel vaso non appena si mette il geranio in una “casa” più spaziosa e che gli permette di crescere ancora.
Quanta acqua necessita un geranio sul balcone?
Dare al geranio la giusta quantità di acqua è la cosa ideale per farlo crescere nel modo più opportuno. Purtroppo, non è sempre facile comprendere quale è la quantità ideale di acqua per il suo benessere. Per comprendere quanta acqua è bene dare a una pianta di geranio, si deve prendere in considerazione la sua posizione, il clima, la tipologia di vaso dove è piantato in giardino e le dimensioni del vaso.
Per essere ancora più precisi, le piante di geranio non sono amanti dei terreni troppo secchi o di quelli troppo umidi. Amano i terreni dove la quantità di acqua è giusta. Se il terreno è troppo secco, la pianta soffrirà la sete. Mentre se il terreno è troppo bagnato, con il passare del tempo, si potrebbero marcire le radici. Che la si scelga come pianta da interno o da esterno, l’acqua è un fattore chiave per farla crescere in salute.
Dedicando il giusto tempo e le cure più appropriate, non si potrà più essere gelosi dei balconi fioriti dei vostri vicini. Grazie ai consigli presenti in questa guida, si potrà vedere fiorire generosamente anche i propri gerani. Può sembrare difficile seguire tutte queste indicazioni, ma con dell’impegno e buona volontà si potrà riuscire a far fiorire anche il geranio più brutto e vicino alla morte.
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