L’attenzione per l’ambiente è sempre più centrale nella vita quotidiana degli italiani: oggi il 77% della popolazione si dichiara sensibile alle questioni ecologiche. Un dato che riflette un trend in costante crescita (+41% negli ultimi dieci anni), accompagnato da un’evoluzione nelle politiche pubbliche, sempre più orientate verso modelli urbani sostenibili.

Città italiane a confronto: chi guida la transizione green
A tracciare un quadro dettagliato dello stato della sostenibilità urbana è l’infografica “Quanto è green l’Italia? La mappa della sostenibilità”, pubblicata da VIVI energia. Lo studio mette in classifica le città italiane sulla base di tre indicatori principali: energia rinnovabile, mobilità sostenibile e raccolta differenziata.
La città più virtuosa risulta essere Reggio Emilia, con un punteggio di 80,66 su 100. La seguono Trento, Parma, Pordenone e Forlì. Tra le metropoli, solo Bologna riesce a entrare tra le prime dieci. Più staccate Milano, Roma e Torino, rispettivamente 56ª, 65ª e 85ª. A chiudere la graduatoria nazionale sono Palermo e Napoli, al 102° e 103° posto.
Rinnovabili in crescita: il 40% dell’energia è green
Il settore energetico rappresenta una leva fondamentale del cambiamento. Nel 2024, oltre il 40% dell’energia elettrica consumata in Italia proviene da fonti rinnovabili, con una crescita trainata in particolare da idroelettrico e fotovoltaico. Tra i comuni più attivi nella diffusione del solare sugli edifici pubblici spiccano Padova, Pesaro e Verona.
Mobilità sostenibile: tra ciclabili, pedonalizzazione e trasporto pubblico
L’impegno per una mobilità più sostenibile si traduce in dati concreti. Reggio Emilia è in testa anche per estensione delle piste ciclabili, con 48,14 metri ogni 100 abitanti. Seguono Cosenza (36,93) e Lodi (36,11). Per quanto riguarda le zone pedonali, la palma della città più accessibile ai pedoni va a Lucca, seguita da Venezia e Rimini.
Sul fronte del trasporto pubblico, è Milano a distinguersi nettamente, con oltre 111 km percorsi per abitante. Dietro di lei Trieste (60,77 km) e Siena (60,03 km).
Rifiuti: l’Italia eccelle nel riciclo, superando la media UE
Un altro dato che fa emergere l’Italia tra i Paesi più green in Europa è il tasso di riciclo, che nel 2024 si attesta al 91,6%, contro una media UE di circa il 58%. Questo risultato è favorito da un sistema di raccolta differenziata particolarmente efficiente, in cui brillano Ferrara, Treviso e Mantova per virtuosità e performance ambientali.
